Pubblicati da Eldradus

Convertire… vivere

III settimana T.Q. – Il libro del Deuteronomio non si accontenta di ribadire la necessità e le modalità di una promettente relazione con il Signore Dio che sia salvifica, ma né indica la motivazione più profonda e più attraente: <perché viviate ed entriate in possesso della terra che il Signore, Dio dei vostri padri, sta […]

Messia?

Annunciazione del Signore – La solennità dell’Annunciazione del Signore si sposa con i profumi della primavera e ci riporta all’inizio di quel mistero di rivelazione in Cristo dell’amore del Padre che segna la nostra esperienza di Dio e la rifonda. Come il profeta Isaia anche noi spesso abbiamo quasi paura di osare l’audacia di chiedere […]

Convertire… il pensiero

III settimana T.Q. – Il cammino del Signore Gesù e il suo mistero pasquale, in cui si rivela integralmente il suo ministero salvifico per tutta l’umanità, risultano chiaro sin dall’inizio tanto che il suo destino di croce più che una sorpresa è il coronamento di un processo: <passando in mezzo a loro, si mise in […]

Convertire… in concime

III Domenica T.Q. – Al cuore di uno dei testi fondamentali della Rivelazione come è il momento in cui l’Altissimo prende nome e si fa conoscere al suo servo Mosè, proprio di lui si dice che <si coprì il volto, perché aveva paura di guardare verso Dio> (Es 3, 6). L’apostolo Paolo conclude la sua esortazione […]

Convertir… en compost

III Dimanche T.Q. – Au coeur de l’un des textes fondamentaux de la Révélation, comme l’est ce moment où le Très-Haut se nomme et se fait connaître à son serviteur, l’on dit de celui-ci qu’« il se couvrit le visage, car il avait peur de regarder vers Dieu » ( Ex 3, 6 ). L’apôtre Paul conclut […]

Convertire… la verga

II settimana T.Q. – Il profeta Michea si profonde in una supplica che sembra profetizzare la decisione del figlio minore della parabola ormai sprofondato nell’umiliazione della miseria e della perdita di dignità: <Pasci il tuo popolo con la tua verga, il gregge della tua eredità, che sta solitario nella foresta tra fertili campagne> (Mi 7, […]

Convertire… in meraviglia

II settimana T.Q. – Le ultime parole della prima lettura riascoltate in un Venerdì di Quaresima ci portano direttamente sotto la croce del Signore: <lo spogliarono della sua tunica, quella tunica con le maniche lunghe che egli indossava, lo afferrarono e lo gettarono nella cisterna: era una cisterna vuota, senz’acqua> (Gen 37, 23-24). La figura […]

Convertire… in corrente

II settimana T.Q. – La parola del profeta Geremia è la chiave di lettura per comprendere il senso più profondo della parabola raccontata dal Signore Gesù. In realtà, la differenza fondamentale tra quell’<uomo ricco> Lc 16, 19) e il <povero di nome Lazzaro> (16, 20) sta proprio nel <cuore> che, secondo la parola del profeta […]

Dare un nome

San Giuseppe. – Nell’annunciazione a Giuseppe secondo Matteo, l’angelo senza nome aiuta quest’uomo a passare dalla paura di dover rinunciare al suo sogno d’amore con Maria, alla gioia di poter sognare ancora più in grande. A Giuseppe viene data l’opportunità di iscrivere il suo amore in modo ancora più radicale nel disegno globale dell’amore tra […]

Convertire… in spada

II settimana T.Q. – Le ultime parole della prima lettura rischiano di toglierci il sonno: <Ma se vi ostinate e vi ribellate, sarete divorati dalla spada, perché la bocca del Signore ha parlato> (Is 1, 20). Certamente è una minaccia, ma, ancor più certamente, questa parola rappresenta un’opportunità per dare alla propria vita una direzione […]